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Crescita dei rendimenti immobiliari nel 2023: locali commerciali in testa, case all’8,2% La redditività lorda dell'investimento immobiliare residenziale ha registrato un aumento nel corso del 2023, attestandosi all'8,2%, in crescita rispetto al 7,4% registrato alla fine del 2022. Lo conferma uno studio condotto da idealista, portale immobiliare leader per lo sviluppo tecnologico in Italia, sottolineando che questa redditività supera i tassi offerti dai titoli di Stato a 10 anni, scesi al 3,8%. Secondo questo studio, che mette in relazione i prezzi di vendita e di affitto di diversi prodotti immobiliari per calcolarne la redditività lorda, i locali commerciali (negozi) rimangono l'investimento immobiliare più redditizio. Acquistare un negozio in Italia per affittarlo offre una redditività lorda del 12%, stabile rispetto a dodici mesi fa. Gli uffici offrono un rendimento del 9,8% (9,3% un anno fa) e nel caso dei garage si attesta al 7,1%, di poco inferiore al 7,5
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  McKinsey: i benefici dell’IA generativa per il settore immobiliare (Report)          La gen AI, o intelligenza artificiale generativa, può svolgere compiti specifici per il settore immobiliare, come identificare le opportunità per gli investitori alla velocità della luce, rivoluzionare la progettazione degli edifici e degli interni, creare materiali di marketing e facilitare i viaggi dei clienti aprendo nuovi flussi di entrate. Il tutto, attraverso utilizzo dei dati già in possesso degli investitori, informazioni che riguardano proprietari, terzo, immobili, comunità, inquilini ed altro ancora. Lo sostiene il McKinsey Global Institute (MGI) nel Rapporto “L’intelligenza artificiale generativa può cambiare il Real Estate, ma l’industria deve cambiare per raccogliere i frutti”. McKinsey raggruppa in quattro categorie i vantaggi offerti, in generale, dalla gen Ai: il customer engagement, la creazione di nuovi contenuti, la sintesi dei dati e le soluzioni di codifica, tra cui
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  A giugno gli affitti trainano ancora il mercato immobiliare 5 Luglio 2023 Analisi e Studi Nell’ultimo mese i canoni di affitto sono cresciuti dell’ 1,4% nel Paese, con tutte le aree geografiche in positivo. Secondo i dati dell’ Osservatorio mensile di Immobiliare.it Insights il prezzo medio al metro quadro si assesta sui 12,5 euro . A mostrare i rialzi più significativi sono le zone del Nord-Ovest e delle Isole, con i piccoli centri (meno di 250.000 abitanti) che crescono in modo più netto rispetto alle grandi città della Penisola. Di seguito una panoramica dell’andamento dei canoni. Canoni in aumento ovunque in Italia Nel mese di giugno sono il Nord-Ovest e le Isole ad aver registrato l’oscillazione di prezzo più rilevante , in positivo. Si parla di un +2% circa per la prima, dove i canoni hanno raggiunto i 13,4 euro/mq di media, e di un +1,2% per la
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  Prezzi delle case usate su dello 0,4% ad aprile. Scopri i valori nella tua città 1.855 euro/m2 il prezzo medio del mattone in Italia Napoli ha registrato il maggior aumento dei prezzi delle case Pixabay Il mese di aprile si è chiuso con un incremento mensile del prezzo delle case usate in vendita in Italia dello 0,4%, per una richiesta media di 1.855 euro/m2. Considerando la variazione anno su anno, i prezzi sono aumentati dell’1,9%, secondo l'ultimo indice dei prezzi di idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia. Capoluoghi La tendenza cittadina dei prezzi dell’usato è equamente distribuita tra 43 aree in ripresa e 43 in calo; mentre 5 capoluoghi (Bari, La Spezia, Carrara, Milano e Venezia) non presentano variazioni di prezzo ad aprile. I maggiori aumenti spettano a Cuneo (4,1%), seguita da Belluno (2,4%), Napoli, Monza e Massa (-2,2% per i tre capoluoghi). Al contrario i ribassi più consistenti toccano a Messina (-2,8%), seguita

Nomisma: il 37% delle famiglie ha ristrutturato casa negli ultimi 12 mesi

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  Nomisma: il 37% delle famiglie ha ristrutturato casa negli ultimi 12 mesi di E.I. 30 Novembre 2022 Negli ultimi 12 mesi il 37% delle famiglie italiane ha effettuato un intervento di ristrutturazione o miglioramento dell’abitazione in cui vive, ma solo l’11% ha dichiarato che nel prossimo anno investirà in tali interventi. È quanto emerge dalla ricerca "Bonus fiscali e riqualificazione edilizia- La propensione delle famiglie italiane al rinnovamento e alla ristrutturazione della casa" curata da Nomisma e presentata in occasione dell'Assemblea Nazionale ANGAISA.   Lo studio della società di consulenza bolognese è partito dall'identikit della casa in cui vivono gli italiani, 5 persone su 10 vivono in un condominio con 5 o più unità immobiliari e 3 su 10 occupano una casa singola. Se si guarda
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Istat: Q2 2022, prezzi abitazioni +5,2% (Report) di   red   19 Settembre 2022 Accelera in Italia la crescita tendenziale dei prezzi delle abitazioni nel secondo trimestre del 2022, confermando il trend in atto ormai da tre anni.   Secondo le stime preliminari pubblicate dall’Istat, l’indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, aumenta del 2,3% rispetto al trimestre precedente e del 5,2% nei confronti dello stesso periodo del 2021.   L’aumento tendenziale dei prezzi delle abitazioni è attribuibile, in particolar modo, a quelli delle abitazioni nuove che crescono del 12,1%; crescono anche i prezzi delle abitazioni esistenti.   Anche su base congiunturale, l’aumento dell’IPAB (+2,3%) è imputabile sia ai prezzi delle abitazioni nuove che crescono del 6,8% sia a quelli delle esistenti che aumentano dell’1,4%.   Il tasso di variazione acquisito dell’IPAB per il 2022 è pari a +4,4% (+3,6% per le abitazioni esistenti, +8,3% per quelle nu

compravendite residenziali +8,6%

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NEWS Agenzia delle Entrate: Q2 2022, compravendite residenziali +8,6% 15 Settembre 2022 In Italia nel secondo trimestre del 2022 si registrano 219 mila compravendite residenziali, in aumento dell'8,6% rispetto allo stesso periodo del 2021. È quanto emerge dall'Osservatorio sul mercato immobiliare dell'Agenzia delle Entrate.  I tassi tendenziali mostrano differenze tra i capoluoghi (+10,4% e circa 6.500 abitazioni compravendute in più rispetto al secondo trimestre del 2021) che tornano a crescere in misura maggiore dei comuni minori, non capoluogo (+7,7%, con circa 10.700 abitazioni in più).  L'aumento degli scambi, nell'area del Sud, raggiunge il 15,3%, con un +17,4% nei capoluoghi.